5 cose che abbiamo imparato durante la Call di RADAR 2021

In attesa della finale di RADAR, del 28 di Ottobre, ecco 5 cose che abbiamo imparato quest'anno:

  1. In Italia c’è una forte voglia di innovare, con 40 startup e PMI che si sono candidate per rispondere alle tre Challenge delle aziende clienti di Sparkasse: FZ Sonick, Melinda e MSM Stampi.
  2. L’interesse verso l’efficientamento energetico è più forte che mai. 20 giovani aziende innovative hanno risposto alla sfida di Melinda, proponendo soluzioni per ridurre i consumi ed efficientare la produzione di energia dell’azienda. L’intelligenza artificiale sta al centro delle soluzioni proposte, per predire consumi e incentivare comportamenti virtuosi.
  3. I robot collaborativi potrebbero essere il futuro, ma c’è ancora ampio spazio per innovare con progetti di automazione industriale. Quest’ultima si sta ripensando sempre più, per permettere la convivenza di uomini e macchine, rafforzando il contributo di entrambi, rispondendo dunque appieno alla sfida di MSM Stampi.
  4. Smart Home non vuol dire solamente avere un assistente vocale che ci alza le tapparelle al mattino, ma soprattutto vivere all’interno di un ambiente che sa ascoltare le nostre esigenze e che ci permette di abbassare la nostra carbon footprint. Il futuro è di chi saprà offrire le soluzioni più flessibili e adattabili su qualsiasi impianto, come le startup che si sono candidate alla call di FZ Sonick.
  5. Ma soprattutto abbiamo conosciuto 8 realtà di livello, provenienti da diverse parti d’Italia, che incontreranno le nostre aziende per aiutarle nel loro percorso d’innovazione. Complimenti a Energenius, Enersem, Hiro Robotics, YK Robotics, Novotic, ProRob, Servitly e SynapsEES per aver superato la prima fase di selezione di RADAR!

Bonus: Non dimenticatevi della finale di RADAR, prevista il 28 Ottobre a Bolzano, dove potrete incontrare le migliori startup candidate a questa edizione e sentire le storie di innovazione dei nostri imprenditori.

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